Benvenut* o bentornat* al secondo tutorial dedicato ad Adobe Photoshop.
Oggi andrò a spiegarti come appare il primo dei vari menu del programma e a cosa serve.


La barra dei menu

Una volta scelto il formato del nostro progetto, il software aprirà l'area di lavoro mostrata nella foto in basso.




Dato che ho utilizzato il programma e che ho personalizzato i menu a mia disposizione o alcune parti di essi, non preoccuparti se il tuo Photoshop dovesse essere diverso, l'importante è che a grandi linee ti appaia come in foto.
Iniziamo con la sopracitata barra dei menu: questa è collocata in cima alla finestra ed è composta dalla primissima riga, quella contenente a destra le opzioni 'Riduci a icona', 'Ripristina giù' e 'Chiudi'.
Grazie ad essa possiamo aprire ben undici menu riguardanti modifiche del documento e degli altri pannelli e menu. Inoltre contiene tutta una serie di comandi per effettuare modifiche sul nostro lavoro.
Prima però di andare ad analizzare i singoli tasti situati a sinistra, voglio precisare che, pur mostrando il programma installato su Windows, questo tutorial è valido e di aiuto anche a chi possiede un Mac. Difatti le due versioni sono praticamente identiche, tranne questo menu e le scelte rapide (tasti che semplificano i passaggi di lavorazione). Quando ci saranno delle differenze tra le due versioni lo dirò.
A sinistra, quindi, nella versione Windows avremo in cima il logo di Photoshop, con il quale potremo aprire un piccolo menu con le opzioni già viste 'Riduci a icona', 'Ripristina giù' e 'Chiudi'. Nella versione Mac invece avremo il logo della mela e la scritta 'Photoshop'.
Il primo comando a nostra disposizione è 'File'. In basso il menu diviso e spiegato in porzioni. Notare che possiamo trovare gli shortcut (scelte rapide) corrispondenti al comando a destra. 

ATTENZIONE: Quando usi il Mac, ricorda di sostituire il tasto Ctrl  con Command, Alt con Option e Maiusc (tasto Shift) con Shift.


- Nuovo...: verrà aperta la finestra dei predefiniti, così che possiamo creare un nuovo documento.

- Apri...: aprirà una finestra contenente gli ultimi progetti su cui abbiamo lavorato col software.

- Sfoglia in Bridge...: potrai visualizzare su Bridge dei file da caricare in Photoshop.

- Apri come...: aprirai la finestra con gli ultimi progetti. Rispetto ad 'Apri...' qui il documento apparirà in una nuova finestra.

- Apri come oggetto avanzato: aprirà un documento a tua scelta come oggetto avanzato (vedi Glossario).

- Apri recente: mostrerà una lista di file visualizzati, creati o modificati di recente senza aprire nuove finestre.


- Chiudi: chiuderà il documento corrente, ritornando alla schermata d'apertura.

- Chiudi tutto: chiuderà tutti i documenti aperti.

- Chiudi altri: chiuderà tutti i documenti aperti tranne quello in visione. Nell'immagine di sopra puoi vedere che il comando è di un grigio chiaro. Questo accade quando un comando non può essere utilizzato in quanto non attivo (avevo un solo documento aperto). 

- Chiudi e passa a Bridge...: chiuderà il documento visualizzato e ti mostrerà i documenti di Bridge.

- Salva: salverà il documento corrente. Se si tratta di un documento mai salvato, Photoshop ti chiederà di dargli un nome e selezionare un formato, altrimenti si limiterà ad aggiornare il documento.

- Salva con nome...: aprirà una finestra in cui nominare, dare un'estensione e salvare il documento.

- Ripristina: annullerà le modifiche effettuate sul documento e non salvate.


- Esporta: aprirà un altro menu (nota la freccia) con una serie di scelte di esportazione. Ti spiegherò più avanti quando e come usarle.

- Genera: apparirà la scritta 'Risorse immagine'. Con questo puoi creare delle immagini da uno o più livelli, dovrai però nominare il livello in questione dandogli un'estensione (es.: livello-1.jpg). Più avanti approfondirò l'argomento.

- Condividi...: ti permetterà di condividere altrove il documento.

- Condividi su Behance...: come il tasto precedente, ma specifico per Behance.

- Cerca in Adobe Stock...: ti permetterà di importare un'immagine dal sito in questione.

- Inserisci incorporato...: ti consentirà di inserire un documento all'interno del file attualmente aperto. La nuova immagine sarà un oggetto avanzato inserito in un livello a sé. Manterrà le caratteristiche originarie, aumentando il peso del documento, ma può essere totalmente modificato.

- Inserire collegato...: ti permetterà di collegare un'immagine nel file aperto, senza inserirlo come nell'incorporato. Ciò comporta che non aumenti la dimensione del documento e che resti indipendente da esso; purtroppo non potrà essere modificato a pezzi, ma soltanto nella sua interezza con gli effetti e modificandone le dimensioni e le proporzioni.

- Crea pacchetto...: consentirà di salvare gli oggetti avanzati collegati nel documento in una cartella.


- Automatizza: permetterà tutta una serie di azioni. Spiegherò più avanti.

- Script: come sopra.

- Importa: consentirà inserimento di file di varia natura.

- Info file...: informazioni sul documento corrente.

- Stampa...: aprirà una finestra che ci permette di stampare il nostro lavoro.

- Stampa una copia: aprirà una finestra differente dal comando precedente dove potremo salvare in PDF il progetto e poi stamparlo.

- Esci: da qui potremo uscire dal programma. Se non avessimo salvato il progetto, apparirà una finestra di dialogo in cui ci verrà chiesto se salvare o meno il lavoro svolto.


Concludo questa lezione. Nella prossima parlerò del sottomenu di 'Modifica'.
A presto!