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Con la lezione di oggi voglio spiegarti come sono strutturati i caratteri.
Detti anche font da alcuni, seppure in maniera scorretta, i caratteri sono i segni grafici che rappresentano dei determinati suoni (come la A e tutte le lettere dell'alfabeto).
I font invece sono degli stili creati in formato digitale dei caratteri e vengono utilizzati per completare e dare personalità a un progetto video o grafico.
È importante che un Graphic Designer possieda una buona conoscenza della Tipografia in quanto i caratteri e i font sono onnipresenti e importantissimi per comunicare visivamente i nostri messaggi.
Iniziamo quindi con il conoscere gli spazi occupati dalle nostre lettere:
- Corpo: tutta l'area occupata dalle lettere e delimitata, in questo caso, dalle linee rosse.
- Linea di base: la base su cui le lettere vanno a poggiarsi, rappresentata in alto dalla linea viola.
- Occhio medio: zona delimitata dalla linea verde e viola.
- Occhio superiore: area delineata dalla linea rossa superiore e dalla linea verde.
- Occhio inferiore: porzione demarcata dalla linea viola e dalla linea rossa inferiore.
Bene, ora vediamo nel dettaglio come si chiamano invece le singole parti dei caratteri:
In chiusura, ti lascio una lista di caratteristiche che contribuiscono a rendere una lettera leggibile e gradevole alla vista. Semmai volessi creare da te i tuoi font, non dimenticare questi fondamentali trucchi di leggibilità:
- Kerning: è la crenatura, ossia lo spazio situato tra due lettere vicine. La distanza varia da caso a caso e rende i caratteri leggibili e armoniosi.
- Spessore delle aste: le aste orizzontali non vanno pensate dello stesso spessore delle aste verticali. Questo perché l'occhio le percepisce già con spessori differenti, quindi dobbiamo fare un lavoro di "compensazione" per renderle armoniose. Le verticali le faremo più larghe, le orizzontali infatti dovranno essere impercettibilmente più sottili.
- Spessore e altezza: più sono spesse sono le lettere, più piccole sembreranno. Per questa ragione, quando vai a progettare la versione bold di un font ricordati di rendere più alte le lettere.
- L'importanza dei vuoti: quando pensi uno stile per i tuoi caratteri, non dimenticare di rendere leggibili e riconoscibili anche i vuoti.
- Leggibilità dei bianchi: i vuoti contenuti nella parte inferiore delle lettere appaiono più bassi rispetto e quelli nella parte superiore, ragione per cui dovranno essere leggermente più alti.
- Ampiezza dei vuoti: le porzioni bianche devono occupare più spazio nella parte inferiore della lettera rispetto alla metà superiore.
- Diverse altezze: le lettere non devono essere tutte della stessa altezza, in quanto la loro larghezza e forma ne influenza la percezione. Ad esempio, la E maiuscola deve essere leggermente più bassa della O maiuscola, in quanto appare più alta per via dell'asta verticale che la slancia e per la pancia che allarga la O.
- Inferiori differenti: non tutte le lettere devono restare poggiate sulla linea di base, molte infatti devono oltrepassare la riga per essere in armonia con le vicine. Non parlo delle porzioni discendenti dei caratteri, che comunque devono spingersi molto verso il basso, ma, ad esempio della punta inferiore della V maiuscola o della parte più bassa della O. Parlo, in ogni caso, di questione di pochissimi punti.
- Puntini sulle I: i punti delle I devono essere leggermente più larghi dell'asticella verticale.
- Continuità delle aste: le asticelle oblique delle X, sorprendentemente, non sono sempre composte da due segmenti incrociati, ma spesso sono composte da quattro segmenti che si irradiano dal centro verso l'esterno.
- Interlinea: la porzione della riga contenente le discendenti delle lettere in alto e le ascendenti delle lettere in basso deve essere abbastanza alta da non far incrociare le aste. In basso un esempio:
- Tracking: è lo spazio tra due parole che si susseguono nella stessa frase. Costituito sempre da un solo spazio vuoto.
Concludo con il tracking questa lezione.
Nella prossima lezione continueremo ad approfondire le nostre conoscenze sulla Tipografia parlando dei vari stili (font) esistenti.
A presto!